Da una interessante ricerca condotta dal consorzio Netcomm, ente che nasce per supportare le aziende nel passaggio all'e-commerce, si evince un trend decisamente positivo per il mondo della moda attestato dai quasi 8 milioni di acquirenti online. 

Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, prova a fare un'analisi di questo vero e proprio fenomeno dal punto di vista del consumatore: "Certamente la convenienza e il buon rapporto qualità/prezzo sono una condizione rilevante (36%), ad esempio nell’acquisto di scarpe, ma la credibilità del sito, la marca del prodotto e l’occasione irripetibile pesano in modo decisivo come fattori di scelta. Merita osservare, poi, come si affermi fra i fattori anche la difficoltà nel reperire il prodotto in un altro modo (10,4%), che è spia di una non cannibalizzazione né della marca né di altri canali di vendita. Infine, fra i prodotti più acquistati online primeggiano i capi di abbigliamento (maglie, pantaloni, vestiti e abiti). Un ulteriore segnale questo di interessante evoluzione del canale e di come gli operatori siano sempre più in grado di rendere emozionali le proprie vetrine virtuali”.

Basta dare un'occhiata a questo grafico per comprendere come, in un mondo ancora attanagliato dalla crisi globale dei consumi, l'e-commerce rappresenti un'opportunità di business irrinunciabile.